Laboratorio autogestito dagli studenti (L.A.S.): un regolamento per la fruizione - Orizzonte Scuola Notizie

2022-05-14 20:50:11 By : Mr. Kelvin Lee

Alcuni istituti hanno, con una scelta di grande valenza culturale ed educativa, scelto di concedere ai responsabili del Comitato studentesco, o in altra maniera denominata l’associazione che tiene uniti le rappresentanze degli studenti, un locale attrezzato al fine di garantire la possibilità di tenere riunioni, discutere, elaborare proposte, effettuare ricerche utilizzando la connessione Internet e quanto altro venga comunemente considerato idoneo per lo sviluppo formativo, educativo e sociale degli studenti e per assicurare il diritto allo studio. Tali istituti concedono in uso gratuito, temporaneo e precario, locali idonei a tali importantissimi scopi, che saranno individuati dal Dirigente scolastico (dopo delibera del Consiglio di Istituto) e attrezzati con beni come tavoli, sedie, banchi, armadio, appendiabiti, postazione multimediale, stampante.

Il locale ed i beni di cui sono concessi in uso gratuito, su designazione del Comitato studentesco, ad un alunno maggiorenne o se minorenne, al genitore esercente la patria potestà. La concessione in uso non può comportare per l’istituto l’assunzione di oneri eccedenti il valore di mercato dei beni e sarà subordinata all’assunzione di responsabilità per l’utilizzazione da parte del beneficiario. La concessione – si legge nell’apposito “Regolamento” realizzato dall’Istituto Tecnico Industriale Statale “Alessandro Volta” di Palermo diretto, con magistrale competenza, dal Dirigente scolastico Dott.ssa Margherita Santangelo – è sempre revocabile e non può estendersi oltre i periodi di tempo predeterminati. L’atto di “concessione-contratto”, che dovrà contenere le condizioni cui è subordinato l’uso del locale e dei beni, è predisposto dal Dirigente scolastico e dallo stesso sottoscritto unitamente al concessionario. Il periodo di concessione decorre dalla data di sottoscrizione del contratto. In caso di restituzione di beni non integri come concessi all’alunno, lo stesso è obbligato a risarcire l’istituto del valore del bene, il cui ammontare sarà determinato dal Dirigente scolastico, a seguito di stima effettuata secondo la vigente normativa.

In relazione all’utilizzo dei beni il concessionario deve assumere nei confronti dell’istituto i seguenti impegni:

Il concessionario – si legge nell’apposito “Regolamento” realizzato dall’Istituto Tecnico Industriale Statale “Alessandro Volta” di Palermo – è responsabile di ogni danno causato ai beni o per il perimento dello stesso derivante da qualsiasi azione dolosa o colposa a lui imputabile. Il concessionario non è responsabile per il deterioramento derivante dal normale uso dei beni. Il concessionario è responsabile di ogni danno causato al locale, agli arredi, agli impianti da qualsiasi azione ed omissione dolosa o colposa a lui direttamente imputabili o imputabili a terzi presenti nel locale in occasione dell’utilizzo del locale stesso. L’utilizzo del locale è subordinato inoltre all’osservanza di quanti segue:

Sono responsabili della gestione e del funzionamento del L.A.S. – si legge nell’apposito “Regolamento” realizzato dall’Istituto Tecnico Industriale Statale “Alessandro Volta” di Palermo diretto dal Dirigente scolastico Dott.ssa Margherita Santangelo, una vera icona di capacità manageriale – gli studenti maggiorenni, di cui uno deve essere il concessionario di cui all’art. 3, che saranno scelti tra i componenti del comitato studentesco ed i rappresentanti degli studenti nel consiglio di istituto, i nominativi sono comunicati per iscritto al Dirigente scolastico e gli stessi devono sottoscrivere un atto d’impegno che dovrà contenere le condizioni cui è subordinato il funzionamento e la gestione del L.A.S..

Il locale dovrà essere utilizzato nel rispetto delle norme di sicurezza. Gli studenti responsabili dovranno:

I controlli, le sanzioni, le contestazioni e i ricorsi

Possono essere rilevate infrazioni al regolamento – si legge nell’apposito “Regolamento” realizzato dall’Istituto Tecnico Industriale Statale “Alessandro Volta” di Palermo che si allega come esempio di eccellente documento giuridico-amministrativo – dai seguenti soggetti:

La contestazione scritta di numerose infrazioni al regolamento (meglio individuarne numericamente la quantità) comporta la chiusura dei locali del L.A.S., la revoca alla fruizione dello spazio autogestito. Avverso ogni contestazione di infrazione, i responsabili hanno diritto di presentare ricorso di fronte ad una commissione presieduta dal Dirigente Scolastico, o da un suo delegato, e composta da un rappresentante dei docenti, uno del personale A.T.A., uno dei genitori e da due studenti. Alla stessa, ascoltate le parti, è attribuito il potere inappellabile di revocare o confermare la contestazione.

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