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2022-08-13 05:48:18 By : Ms. Sophia Ho

L'architetto e designer olandese Gerrit Rietveld, protagonista del movimento De Stijl, ha progettato nel 1935 la Crate chair, inizialmente producendo da solo i pezzi e in seguito vendendoli già montati e come complementi DIY. Un arredo economico e confortevole, ottenuto assemblando una serie di assi rettangolari di legno. La serie è stata prodotta da Cassina dal 1974. 

Original crate chair by Rietveld. © Mid Mod Design 

L'architetto e designer olandese Gerrit Rietveld, protagonista del movimento De Stijl, ha progettato nel 1935 la Crate chair, inizialmente producendo da solo i pezzi e in seguito vendendoli già montati e come complementi DIY. Un arredo economico e confortevole, ottenuto assemblando una serie di assi rettangolari di legno. La serie è stata prodotta da Cassina dal 1974. 

Original crate chair by Rietveld. © Mid Mod Design 

Autoprogettazione, pubblicato nel 1974, è il leggendario sistema di regole generali per creare mobili economici, di alta qualità e durata usando soli chiodi e assi grezze. Nel libro, Mari ha proclamato la democratizzazione del design e che le persone creassero i propri mobili. Sedia 1 era il primo progetto di Autoprogettazione che era prodotto con Artek. In linea con l'idea originale del progetto, la consegna viene completata con una serie di pannelli pre-tagliati in legno di pino, chiodi e istruzioni su come costruire la sedia. Come dice Mari, "il design è sempre educazione". 

Progettata da Konstantin Achkov, Stack è una gamma di mobili flat-pack che si monta come un puzzle. I vari pezzi, in compensato di faggio di 18 mm di spessore, sono combinati tra loro in un incastro che non ha bisogno di colla o viti. La collezione include diversi complementi tra cui tavolo e poltrona.

Progettata da Konstantin Achkov, Stack è una gamma di mobili flat-pack che si monta come un puzzle. I vari pezzi, in compensato di faggio di 18 mm di spessore, sono combinati tra loro in un incastro che non ha bisogno di colla o viti. La collezione include diversi complementi tra cui tavolo e poltrona.

Tentando di rispondere alle esigenze attuali e future derivate dalla cultura moderna, Nomadic chair esplora le potenzialità dell’arredo temporaneo. Riducendo all’essenziale l’aspetto del comfort per massimizzare quello della mobilità, Penadés ci incoraggia a riconsiderare la concezione di arredo contemporaneo, donandogli nuovo significato in un contesto effimero. Il progetto è una struttura priva di viti, chiodi o colla, costruita su un sistema di connessioni ispirate ai tradizionali incastri in legno, assemblabili e smontabili a mano, con piccoli gesti, in circa 2 minuti. Questo permette di spostarsi agevolmente con la propria seduta da un posto all’altro, enfatizzando il dinamismo insito nell’oggetto. 

Tentando di rispondere alle esigenze attuali e future derivate dalla cultura moderna, Nomadic chair esplora le potenzialità dell’arredo temporaneo. Riducendo all’essenziale l’aspetto del comfort per massimizzare quello della mobilità, Penadés ci incoraggia a riconsiderare la concezione di arredo contemporaneo, donandogli nuovo significato in un contesto effimero. Il progetto è una struttura priva di viti, chiodi o colla, costruita su un sistema di connessioni ispirate ai tradizionali incastri in legno, assemblabili e smontabili a mano, con piccoli gesti, in circa 2 minuti. Questo permette di spostarsi agevolmente con la propria seduta da un posto all’altro, enfatizzando il dinamismo insito nell’oggetto. 

Soba esplora e sperimenta il bambù al suo stato naturale. Creati in collaborazione con un fabbricante di bambù sull'isola di Kochi, i pezzi sono fatti da canne di bambù grezzo, utilizzando corde sottili per sostenere le singole parti e tenerle insieme, permettendo un rapido e facile montaggio (e smontaggio) dei singoli pezzi. Il progetto è stato sviluppato come parte dell'iniziativa di Japan Creative di far rivivere l'artigianato tradizionale giapponese e i metodi di fabbricazione in un contesto contemporaneo.

Soba esplora e sperimenta il bambù al suo stato naturale. Creati in collaborazione con un fabbricante di bambù sull'isola di Kochi, i pezzi sono fatti da canne di bambù grezzo, utilizzando corde sottili per sostenere le singole parti e tenerle insieme, permettendo un rapido e facile montaggio (e smontaggio) dei singoli pezzi. Il progetto è stato sviluppato come parte dell'iniziativa di Japan Creative di far rivivere l'artigianato tradizionale giapponese e i metodi di fabbricazione in un contesto contemporaneo.

Programmable Table è il prototipo presentato in collaborazione con BIESSE al Fuorisalone del Mobile del 2015. Un arredo riconfigurabile che sfrutta un tessuto precompresso incorporato per trasformarsi e che può essere riconfigurato in altre forme o appiattito per lo spostamento. 

Programmable Table è il prototipo presentato in collaborazione con BIESSE al Fuorisalone del Mobile del 2015. Un arredo riconfigurabile che sfrutta un tessuto precompresso incorporato per trasformarsi e che può essere riconfigurato in altre forme o appiattito per lo spostamento. 

Il duo francese costituito da Ronan e Erwan Bouroullec ha creato per Hay un divano auto-assemblabile e personalizzabile. La seduta, Can, poggia su una struttura tubolare in acciaio che viene assemblata in modo autonomo, mentre i lati e lo schienale sono formati da pannelli di materiale teso tra pali di sostegno. L’arredo è flat pack e compatto.

Il duo francese costituito da Ronan e Erwan Bouroullec ha creato per Hay un divano auto-assemblabile e personalizzabile. La seduta, Can, poggia su una struttura tubolare in acciaio che viene assemblata in modo autonomo, mentre i lati e lo schienale sono formati da pannelli di materiale teso tra pali di sostegno. L’arredo è flat pack e compatto.

La collezione di arredo Crisscross di Sam Wrigley è pensata per essere spostata con semplicità. Una serie flat-pack formata da moduli che vengono assemblati utilizzando i numerosi fori presenti sulla loro superficie. Non servono strumenti ma una staffa e un controdado per tenere insieme i pannelli, che possono essere rimossi e riutilizzati a piacimento. Una collezione che include armadi, un comodino e una scrivania, pensata per studenti e viaggiatori.

La collezione di arredo Crisscross di Sam Wrigley è pensata per essere spostata con semplicità. Una serie flat-pack formata da moduli che vengono assemblati utilizzando i numerosi fori presenti sulla loro superficie. Non servono strumenti ma una staffa e un controdado per tenere insieme i pannelli, che possono essere rimossi e riutilizzati a piacimento. Una collezione che include armadi, un comodino e una scrivania, pensata per studenti e viaggiatori.

Itaca, progetto di Elena Bompani, è il sistema d'arredo contenuto in un kit da viaggio. Modulare e pratico, ospita in una sacca da viaggio arredi di legno e tessuto che danno forma a spazi privati e mobili. La struttura si trasforma in appendiabiti, sgabello, libreria, scrivania, daybed. 

Gli arredi della serie sono in legno, completamente richiudibili e smontabili. 

Gli arredi della serie sono in legno, completamente richiudibili e smontabili. 

La sedia Springback del designer giapponese Keiji Takeuchi combina estetica, comfort e rispetto per l'ambiente. Il design della struttura consente alla sedia di essere consegnata in flat pack e montata facilmente. La seduta e lo schienale di legno sono ampi. 

La sedia Springback del designer giapponese Keiji Takeuchi combina estetica, comfort e rispetto per l'ambiente. Il design della struttura consente alla sedia di essere consegnata in flat pack e montata facilmente. La seduta e lo schienale di legno sono ampi. 

Marble Tile Side Table è costituito da superfici di marmo che vengono usate come pezzi strutturali. Il tavolino alto 53 cm viene montato in meno di 30 minuti: tra le fasi, ci sono la levigatura dei bordi e degli angoli del marmo, e l'avvitamento delle piastrelle in posizione con quattro staffe di alluminio, dotate di viti imbottite in modo che le piastrelle siano tenute saldamente.

Design and photography by AANDERSSON 

Marble Tile Side Table è costituito da superfici di marmo che vengono usate come pezzi strutturali. Il tavolino alto 53 cm viene montato in meno di 30 minuti: tra le fasi, ci sono la levigatura dei bordi e degli angoli del marmo, e l'avvitamento delle piastrelle in posizione con quattro staffe di alluminio, dotate di viti imbottite in modo che le piastrelle siano tenute saldamente.

Design and photography by AANDERSSON 

T01 Cross Chair è stata progettata da Pearson Lloyd secondo i principi dell'Eco System Design di TAKT e viene spedita come componente in flat pack. Possono essere imballati più prodotti nello stesso volume riducendo al minimo le emissioni di CO2 durante il trasporto. La sedia è costruita per essere smontata, tutti i componenti sono sostituibili e le parti usurate possono essere sostituite. La forma della sedia dà la possibilità di impilare fino a 6 sedie alla volta. 

T01 Cross Chair è stata progettata da Pearson Lloyd secondo i principi dell'Eco System Design di TAKT e viene spedita come componente in flat pack. Possono essere imballati più prodotti nello stesso volume riducendo al minimo le emissioni di CO2 durante il trasporto. La sedia è costruita per essere smontata, tutti i componenti sono sostituibili e le parti usurate possono essere sostituite. La forma della sedia dà la possibilità di impilare fino a 6 sedie alla volta. 

Il daybed progettato da Ian Anderson è molto simile a un lettino, utilizza cinghie di tensione al posto dei cuscini e del materasso. Le cinghie di tela si combinano con la struttura di legno rinforzato.

Design and photography by Ian Anderson

Il daybed progettato da Ian Anderson è molto simile a un lettino, utilizza cinghie di tensione al posto dei cuscini e del materasso. Le cinghie di tela si combinano con la struttura di legno rinforzato.

Design and photography by Ian Anderson

HygroShape è una collezione prototipica flat-pack e auto-modellante sviluppata dai ricercatori della University of Stuttgart. I pezzi d'arredamento si modellano da soli quando vengono disimballati, usando le proprietà naturali e intrinseche del legno: l’auto-formazione emerge dal ritiro igroscopico del materiale e non ha bisogno di interazione umana, strumenti o istruzioni di montaggio. Una volta modellate, le parti si bloccano meccanicamente creando stabilità. HygroShape introduce un nuovo tipo di flatpack, dall’assemblaggio semplice che utilizza le potenzialità del materiale e dallo spessore di soli 3 cm.

Project team: ICD Institute for Computational Design and Construction, University of Stuttgart Dr.-Ing. Dylan Wood (PI), Laura Kiesewetter, Prof. Achim Menges 

HygroShape è una collezione prototipica flat-pack e auto-modellante sviluppata dai ricercatori della University of Stuttgart. I pezzi d'arredamento si modellano da soli quando vengono disimballati, usando le proprietà naturali e intrinseche del legno: l’auto-formazione emerge dal ritiro igroscopico del materiale e non ha bisogno di interazione umana, strumenti o istruzioni di montaggio. Una volta modellate, le parti si bloccano meccanicamente creando stabilità. HygroShape introduce un nuovo tipo di flatpack, dall’assemblaggio semplice che utilizza le potenzialità del materiale e dallo spessore di soli 3 cm.

Project team: ICD Institute for Computational Design and Construction, University of Stuttgart Dr.-Ing. Dylan Wood (PI), Laura Kiesewetter, Prof. Achim Menges 

L'architetto e designer olandese Gerrit Rietveld, protagonista del movimento De Stijl, ha progettato nel 1935 la Crate chair, inizialmente producendo da solo i pezzi e in seguito vendendoli già montati e come complementi DIY. Un arredo economico e confortevole, ottenuto assemblando una serie di assi rettangolari di legno. La serie è stata prodotta da Cassina dal 1974. 

Original crate chair by Rietveld. © Mid Mod Design 

L'architetto e designer olandese Gerrit Rietveld, protagonista del movimento De Stijl, ha progettato nel 1935 la Crate chair, inizialmente producendo da solo i pezzi e in seguito vendendoli già montati e come complementi DIY. Un arredo economico e confortevole, ottenuto assemblando una serie di assi rettangolari di legno. La serie è stata prodotta da Cassina dal 1974. 

Original crate chair by Rietveld. © Mid Mod Design 

Autoprogettazione, pubblicato nel 1974, è il leggendario sistema di regole generali per creare mobili economici, di alta qualità e durata usando soli chiodi e assi grezze. Nel libro, Mari ha proclamato la democratizzazione del design e che le persone creassero i propri mobili. Sedia 1 era il primo progetto di Autoprogettazione che era prodotto con Artek. In linea con l'idea originale del progetto, la consegna viene completata con una serie di pannelli pre-tagliati in legno di pino, chiodi e istruzioni su come costruire la sedia. Come dice Mari, "il design è sempre educazione". 

Progettata da Konstantin Achkov, Stack è una gamma di mobili flat-pack che si monta come un puzzle. I vari pezzi, in compensato di faggio di 18 mm di spessore, sono combinati tra loro in un incastro che non ha bisogno di colla o viti. La collezione include diversi complementi tra cui tavolo e poltrona.

Progettata da Konstantin Achkov, Stack è una gamma di mobili flat-pack che si monta come un puzzle. I vari pezzi, in compensato di faggio di 18 mm di spessore, sono combinati tra loro in un incastro che non ha bisogno di colla o viti. La collezione include diversi complementi tra cui tavolo e poltrona.

Tentando di rispondere alle esigenze attuali e future derivate dalla cultura moderna, Nomadic chair esplora le potenzialità dell’arredo temporaneo. Riducendo all’essenziale l’aspetto del comfort per massimizzare quello della mobilità, Penadés ci incoraggia a riconsiderare la concezione di arredo contemporaneo, donandogli nuovo significato in un contesto effimero. Il progetto è una struttura priva di viti, chiodi o colla, costruita su un sistema di connessioni ispirate ai tradizionali incastri in legno, assemblabili e smontabili a mano, con piccoli gesti, in circa 2 minuti. Questo permette di spostarsi agevolmente con la propria seduta da un posto all’altro, enfatizzando il dinamismo insito nell’oggetto. 

Tentando di rispondere alle esigenze attuali e future derivate dalla cultura moderna, Nomadic chair esplora le potenzialità dell’arredo temporaneo. Riducendo all’essenziale l’aspetto del comfort per massimizzare quello della mobilità, Penadés ci incoraggia a riconsiderare la concezione di arredo contemporaneo, donandogli nuovo significato in un contesto effimero. Il progetto è una struttura priva di viti, chiodi o colla, costruita su un sistema di connessioni ispirate ai tradizionali incastri in legno, assemblabili e smontabili a mano, con piccoli gesti, in circa 2 minuti. Questo permette di spostarsi agevolmente con la propria seduta da un posto all’altro, enfatizzando il dinamismo insito nell’oggetto. 

Soba esplora e sperimenta il bambù al suo stato naturale. Creati in collaborazione con un fabbricante di bambù sull'isola di Kochi, i pezzi sono fatti da canne di bambù grezzo, utilizzando corde sottili per sostenere le singole parti e tenerle insieme, permettendo un rapido e facile montaggio (e smontaggio) dei singoli pezzi. Il progetto è stato sviluppato come parte dell'iniziativa di Japan Creative di far rivivere l'artigianato tradizionale giapponese e i metodi di fabbricazione in un contesto contemporaneo.

Soba esplora e sperimenta il bambù al suo stato naturale. Creati in collaborazione con un fabbricante di bambù sull'isola di Kochi, i pezzi sono fatti da canne di bambù grezzo, utilizzando corde sottili per sostenere le singole parti e tenerle insieme, permettendo un rapido e facile montaggio (e smontaggio) dei singoli pezzi. Il progetto è stato sviluppato come parte dell'iniziativa di Japan Creative di far rivivere l'artigianato tradizionale giapponese e i metodi di fabbricazione in un contesto contemporaneo.

Programmable Table è il prototipo presentato in collaborazione con BIESSE al Fuorisalone del Mobile del 2015. Un arredo riconfigurabile che sfrutta un tessuto precompresso incorporato per trasformarsi e che può essere riconfigurato in altre forme o appiattito per lo spostamento. 

Programmable Table è il prototipo presentato in collaborazione con BIESSE al Fuorisalone del Mobile del 2015. Un arredo riconfigurabile che sfrutta un tessuto precompresso incorporato per trasformarsi e che può essere riconfigurato in altre forme o appiattito per lo spostamento. 

Il duo francese costituito da Ronan e Erwan Bouroullec ha creato per Hay un divano auto-assemblabile e personalizzabile. La seduta, Can, poggia su una struttura tubolare in acciaio che viene assemblata in modo autonomo, mentre i lati e lo schienale sono formati da pannelli di materiale teso tra pali di sostegno. L’arredo è flat pack e compatto.

Il duo francese costituito da Ronan e Erwan Bouroullec ha creato per Hay un divano auto-assemblabile e personalizzabile. La seduta, Can, poggia su una struttura tubolare in acciaio che viene assemblata in modo autonomo, mentre i lati e lo schienale sono formati da pannelli di materiale teso tra pali di sostegno. L’arredo è flat pack e compatto.

La collezione di arredo Crisscross di Sam Wrigley è pensata per essere spostata con semplicità. Una serie flat-pack formata da moduli che vengono assemblati utilizzando i numerosi fori presenti sulla loro superficie. Non servono strumenti ma una staffa e un controdado per tenere insieme i pannelli, che possono essere rimossi e riutilizzati a piacimento. Una collezione che include armadi, un comodino e una scrivania, pensata per studenti e viaggiatori.

La collezione di arredo Crisscross di Sam Wrigley è pensata per essere spostata con semplicità. Una serie flat-pack formata da moduli che vengono assemblati utilizzando i numerosi fori presenti sulla loro superficie. Non servono strumenti ma una staffa e un controdado per tenere insieme i pannelli, che possono essere rimossi e riutilizzati a piacimento. Una collezione che include armadi, un comodino e una scrivania, pensata per studenti e viaggiatori.

Itaca, progetto di Elena Bompani, è il sistema d'arredo contenuto in un kit da viaggio. Modulare e pratico, ospita in una sacca da viaggio arredi di legno e tessuto che danno forma a spazi privati e mobili. La struttura si trasforma in appendiabiti, sgabello, libreria, scrivania, daybed. 

Gli arredi della serie sono in legno, completamente richiudibili e smontabili. 

Gli arredi della serie sono in legno, completamente richiudibili e smontabili. 

La sedia Springback del designer giapponese Keiji Takeuchi combina estetica, comfort e rispetto per l'ambiente. Il design della struttura consente alla sedia di essere consegnata in flat pack e montata facilmente. La seduta e lo schienale di legno sono ampi. 

La sedia Springback del designer giapponese Keiji Takeuchi combina estetica, comfort e rispetto per l'ambiente. Il design della struttura consente alla sedia di essere consegnata in flat pack e montata facilmente. La seduta e lo schienale di legno sono ampi. 

Marble Tile Side Table è costituito da superfici di marmo che vengono usate come pezzi strutturali. Il tavolino alto 53 cm viene montato in meno di 30 minuti: tra le fasi, ci sono la levigatura dei bordi e degli angoli del marmo, e l'avvitamento delle piastrelle in posizione con quattro staffe di alluminio, dotate di viti imbottite in modo che le piastrelle siano tenute saldamente.

Design and photography by AANDERSSON 

Marble Tile Side Table è costituito da superfici di marmo che vengono usate come pezzi strutturali. Il tavolino alto 53 cm viene montato in meno di 30 minuti: tra le fasi, ci sono la levigatura dei bordi e degli angoli del marmo, e l'avvitamento delle piastrelle in posizione con quattro staffe di alluminio, dotate di viti imbottite in modo che le piastrelle siano tenute saldamente.

Design and photography by AANDERSSON 

T01 Cross Chair è stata progettata da Pearson Lloyd secondo i principi dell'Eco System Design di TAKT e viene spedita come componente in flat pack. Possono essere imballati più prodotti nello stesso volume riducendo al minimo le emissioni di CO2 durante il trasporto. La sedia è costruita per essere smontata, tutti i componenti sono sostituibili e le parti usurate possono essere sostituite. La forma della sedia dà la possibilità di impilare fino a 6 sedie alla volta. 

T01 Cross Chair è stata progettata da Pearson Lloyd secondo i principi dell'Eco System Design di TAKT e viene spedita come componente in flat pack. Possono essere imballati più prodotti nello stesso volume riducendo al minimo le emissioni di CO2 durante il trasporto. La sedia è costruita per essere smontata, tutti i componenti sono sostituibili e le parti usurate possono essere sostituite. La forma della sedia dà la possibilità di impilare fino a 6 sedie alla volta. 

Il daybed progettato da Ian Anderson è molto simile a un lettino, utilizza cinghie di tensione al posto dei cuscini e del materasso. Le cinghie di tela si combinano con la struttura di legno rinforzato.

Design and photography by Ian Anderson

Il daybed progettato da Ian Anderson è molto simile a un lettino, utilizza cinghie di tensione al posto dei cuscini e del materasso. Le cinghie di tela si combinano con la struttura di legno rinforzato.

Design and photography by Ian Anderson

HygroShape è una collezione prototipica flat-pack e auto-modellante sviluppata dai ricercatori della University of Stuttgart. I pezzi d'arredamento si modellano da soli quando vengono disimballati, usando le proprietà naturali e intrinseche del legno: l’auto-formazione emerge dal ritiro igroscopico del materiale e non ha bisogno di interazione umana, strumenti o istruzioni di montaggio. Una volta modellate, le parti si bloccano meccanicamente creando stabilità. HygroShape introduce un nuovo tipo di flatpack, dall’assemblaggio semplice che utilizza le potenzialità del materiale e dallo spessore di soli 3 cm.

Project team: ICD Institute for Computational Design and Construction, University of Stuttgart Dr.-Ing. Dylan Wood (PI), Laura Kiesewetter, Prof. Achim Menges 

HygroShape è una collezione prototipica flat-pack e auto-modellante sviluppata dai ricercatori della University of Stuttgart. I pezzi d'arredamento si modellano da soli quando vengono disimballati, usando le proprietà naturali e intrinseche del legno: l’auto-formazione emerge dal ritiro igroscopico del materiale e non ha bisogno di interazione umana, strumenti o istruzioni di montaggio. Una volta modellate, le parti si bloccano meccanicamente creando stabilità. HygroShape introduce un nuovo tipo di flatpack, dall’assemblaggio semplice che utilizza le potenzialità del materiale e dallo spessore di soli 3 cm.

Project team: ICD Institute for Computational Design and Construction, University of Stuttgart Dr.-Ing. Dylan Wood (PI), Laura Kiesewetter, Prof. Achim Menges 

Gli arredi flat-pack, o pronti da assemblare, propongono una visione dinamica, trasformabile e aperta di abitare, riflettendo sulla società e sui suoi cambiamenti.

Il concetto di flat-pack cambia il modo di concepire l’oggetto, la sua produzione e il suo assemblaggio, che spetta all’utilizzatore finale. Tra i vantaggi dell'uso di un packaging compatto ci sono l’efficienza del trasporto e dello stoccaggio dei pezzi. In molti casi, anche la possibilità di un assemblaggio più sostenibile che non richiede obbligatoriamente l’uso di colle o viti, consentendo il riutilizzo delle parti. 

Un contributo fondamentale nel campo è quello di Enzo Mari, che nel 1974 ha pubblicato Autoprogettazione – il leggendario sistema di regole generali per creare mobili economici usando soli chiodi e assi grezze. Tra i progetti più recenti ci sono invece il prototipo auto-modellante sviluppato dai ricercatori della University of Stuttgart che non ha bisogno di interazione umana, e gli arredi formati da canne di bambù grezzo che seguono la lavorazione tradizionale, da assemblare con semplici corde. Ci sono complementi pensati come un kit da viaggio, pezzi smontabili e rimontabili per i viaggiatori e sedute che trattano il tema della mobilità.

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