Consumi auto elettriche: fino a +103% con rimorchio nel test ADAC

2022-08-13 05:49:18 By : Ms. Jane Yang

Auto elettriche e ibride: tutte le notizie

L’autonomia e i consumi delle auto elettriche contano molto di più quando si parte per le vacanze rispetto alla guida quotidiana. Temperature estreme o rigide (calde e fredde), bagagli e accessori auto per il trasporto hanno un impatto variabile che può anche raddoppiare i consumi, e dimezzare l’autonomia normale della batteria a cui siete abituati. Dopo aver mostrato come cambiano i consumi di carburante con il portabici in viaggio, stavolta il test dell’Automobile Club Tedesco si focalizza sui consumi delle auto elettriche con porta bici, box sul tetto e l’utilizzo del gancio di traino. Ecco i risultati in dettaglio.

Il test dell’ADAC ha voluto indagare come cambiano i consumi di un’auto elettrica se il peso e l’aerodinamica è influenzata dall’equipaggiamento che ci si porta dietro in viaggio per le vacanze. Questo test è indicativo – come sottolinea l’ADAC – poiché prende in considerazione un solo modello, ma dimostra che è necessario valutare diversamente le soste per la ricarica in funzione della lunghezza del viaggio. L’auto elettrica impiegata nel test è una Kia EV6 su cui i tecnici tedeschi hanno misurato il consumo energetico in diverse modalità di guida:

– senza alcun equipaggiamento installato a una velocità media di 120 km/h come riferimento sul consumo della Kia EV6;

– a una velocità media di 100 km/h con rimorchi vari;

– a una velocità media di 120 km/h nei test individuali con porta biciclette, tenda da tetto, box o portabagagli sul tetto.

I test dell’ADAC sui consumi auto elettrica in assetto da viaggio mostrano quali sono gli accessori che fanno consumare più energia. A una velocità media di 120 km/h la Kia EV6 senza accessori extra consuma in media 20,6 kWh, rispetto ai quali il consumo aumenta così:

“Se due biciclette vengono trasportate sul tetto anziché sul retro, il consumo di energia aumenta del 25%, tra le due modalità”, spiega l’ADAC.

L’utilizzo del gancio di traino con un’auto elettrica va ponderato più attentamente, poiché in proporzione all’ingombro di sagoma e alla massa, i consumi aumentano fino a oltre il doppio. Le rilevazioni sono state effettuate a 120 km/h senza alcuna appendice sul gancio di traino (consumo 20,6 kWh) e a 100 km/h nei casi di seguito:

– rimorchio non frenato con cassone: +24%;

A dispetto di quanto si possa pensare, trasportare più o meno bagagli o passeggeri non ha un impatto così determinante sui consumi energetici come per gli accessori esterni. Per verificarlo l’ADAC ha effettuato un test su strada extraurbana e anche con accelerazioni brusche fino a 100 km/h e poi frenate fino all’arresto. Tra le configurazioni del solo conducente e un carico ulteriore di 280 kg, l’aumento dei consumi di energia è stato solo +6%, poco più di un porta biciclette da tetto, che però pesa molto meno. L’ADAC comunque stima che l’aumento dei consumi nella guida quotidiana sia minore di quello misurato nei test, poiché è meno probabile che si facciano continue accelerazioni e frenate estreme come sul circuito di prova.

Sebbene il consumo delle auto sia in genere attribuito per logica alla massa da trasportare, l’ADAC fornisce una spiegazione più scientifica sul legame che c’è tra velocità, resistenza all’aria e peso. “Mentre il peso ha un effetto particolare su pendenze e accelerazioni, la resistenza dell’aria aumenta con il quadrato della velocità. Al doppio della velocità, la resistenza dell’aria è quattro volte superiore e gli accessori e le sovrastrutture hanno un effetto maggiore, soprattutto all’aumentare della velocità”. Il caso più energivoro del caravan ha fatto emergere che il consumo è passato da +54% a 80 km/h a +79% a 90 km/h. Per poi raggiungere il +103% a 100 km/h.

4 motivi per cui il climatizzatore in auto non funziona più

10 errori da non fare al lavaggio auto fai da te

Copyright © SicurAUTO.it | v6.0 | 2000 – 2022 Claster Net - PL6762503116 Direttore Responsabile: Claudio Cangialosi

Il sito SicurAUTO.it di titolarità di Claster NET, P.IVA PL6762503116, è affiliato a Gazzetta Motori di RCS Mediagroup S.p.a.. Unico responsabile dei contenuti (testi, foto, video e grafiche) è Claster NET; per ogni comunicazione avente ad oggetto i contenuti del Sito cliccate qui.

Informativa Privacy  - Cookie Policy