Come ricavare un bagno in più e la lavanderia - Cose di Casa

2022-08-08 07:58:26 By : Ms. Bella Li

Ricavare un bagno in più, anche in una casa grande, richiede un progetto attento e razionale, che migliori alcuni aspetti senza penalizzarne altri. Ecco la proposta di un architetto di Cose di Casa realizzata per dei nostri lettori.

Nelle vecchie case di grandi dimensioni, era sempre presente la divisione tra soggiorno e cucina, spesso vi erano due porte di ingresso, una stanza da pranzo detto tinello vicino alla cucina, e tutte le camere e il bagno (anche l’unico) erano distribuiti lungo uno o più corridoi. Oggi con le ristrutturazioni si tende a creare un numero di bagni pari a quello delle camere da letto in modo che ognuna abbia un servizio dedicato, ricavando metri quadri preziosi dalla riduzione degli ambienti di passaggio, dall’eliminazione del doppio ingresso e spesso della cucina separata, che viene accorpata al soggiorno open space. Quest’ultima opzione però resta ancora a molti sgradita e preferiscono mantenere la zona cottura separata per evitare odori in soggiorno e lasciare il disordine di piatti e pentole dopo un pranzo relagato dietro a una porta, da tenere rigoramente chiusa. È il caso dei lettori, proprietari dell’abitazione di 150 mq di cui riportiamo la planimetria, che hanno richiesto al nostro architetto un progetto che mantenesse la separazione della cucina e garantisse la presenza di:

Per il pavimento è stata espressa la preferenza per un gres effetto legno.

L’ipotesi di progetto con una nuova distribuzione è guidata dalle prescrizioni urbanistiche ordinarie elencate di seguito, anche se per indicazioni puntuali relative alla zona specifica in cui ci si trova occorre fare riferimento al regolamento edilizio comunale:

Inoltre per ogni stanza deve essere “verificato” il rapporto aero-illuminante (ossia si devono rispettare alcuni valori previsti dalla normativa) laddove si preveda la permanenza continua di persone. Questo rapporto fa riferimento al rapporto fra la superficie della stanza e quella dell’area finestrata apribile  e generalmente deve essere non inferiore a 1/8.

In questo caso l’appartamento aveva tre ingressi, e se ne è ridotto il numero a due. Da quello principale, col nuovo progetto, si accede a un disimpegno che conduce al soggiorno e alla zona notte con servizi.

L’area che contorna il vano ascensore è in gran parte sfruttata per ricavare il guardaroba a servizio dell’entrata ed un volume schermato da ante pieghevoli, che ospita la lavanderia ed il ripostiglio e si sviluppa sull’ambito luminoso che collega soggiorno e cucina ed affaccia sul terrazzo. 

Alla cucina si accede sia da questo passaggio verso il soggiorno, sia dal secondo ingresso.

I varchi ingresso/soggiorno e soggiorno/cucina hanno porte ampie e vetrate, la prima è leggermente più larga, il meccanismo di apertura delle ante è scorrevole, a scomparsa in un cassonetto laterale unico.

Nella zona notte sono state mantenute le tre stanze da letto ma ridimensionate per fare spazio al terzo bagno, affiancato agli altri due per restare vicini alla colonna di scarico esistente. Come richiesto, due bagni sono dotati di aerazione naturale.

Delle tre camere doppie in progetto (con superfici utili maggiori di 14 mq) una è dotata sia di bagno che di cabina armadio.

I pavimenti, come richiesto, sono in gres effetto legno con eccezioni di inserti effetto cemento in cucina, in parte della superficie del bagno con vasca, nel bagno cieco, nello spazio interno alla camera dove si affacciano gli ingressi a cabina armadio e bagno ed in corrispondenza dell’ambito di raccordo del disimpegno entrata/zona notte: in questo punto c’è anche un cambio di posa dei listoni che sono ruotati di 90 gradi.

Se permesso dai regolamenti edilizio e condominiale, è possibile rivestire anche i terrazzi con lo stesso pavimento: fornito anche in versione strutturata per outdoor consente di ottenere l’effetto di continuità fra interno ed esterno.

Per i due passaggi in soggiorno

Volume con lavanderia e ripostiglio:

Nel guardaroba, nei bagni ed in una camera

All’ingresso zona notte, in due camere e nella cabina armadio:

Come ricavare un secondo bagno: tre soluzioni