Come creare privacy in balcone: ecco l'arredamento più adatto — idealista/news

2022-09-17 03:08:31 By : Ms. Penny Xiong

Come creare privacy in balcone? Si tratta del resto di un aspetto fondamentale per poter vivere al meglio la casa, lontano da occhi indiscreti che potrebbero causare disagio. A questo scopo ci sono diverse soluzioni, alcune molto economiche e facili da mettere in pratica.

Una delle soluzioni più originali è quella di utilizzare vasi grandi con piante e fiori alti e decorativi, oppure - in caso di giardino - si possono piantare alberi e siepi lungo la proprietà. In alternativa si può ricorrere all'uso di tende che possono essere posizionate intorno al patio. 

Pexels Quando si va a vivere in ​​una casa nuova, è possibile che dia fastidio che i vicini possano vedere il giardino, il balcone e persino le stanze dell'abitazione. Pertanto, è necessario sapere come creare privacy in balcone.

Tende da sole e ombrelloni: sono un classico del giardino che può aiutare a guadagnare privacy proteggendo dal sole.

Siepi: le siepi artificiali sono una delle idee per nascondere un balcone o un terrazzo.

Pergolati con piante: materiali come vimini, erica o bambù, contribuiscono a conferire un aspetto più naturale e rustico, e allo stesso tempo creano una vera e propria barriera che impedisce la vista dall'esterno.

Recinzione: basta installare una recinzione in giardino o in terrazzo per delimitare questi spazi e avere privacy. Le recinzioni sono molto facili da installare e sono disponibili sul mercato in diversi materiali come metallo, legno, PVC.

Pergole: sono costruzioni eleganti che aiutano a proteggere dal sole e dalla pioggia, ma allo stesso tempo sono efficaci nel proteggere la privacy della casa.

Piante naturali: il mix di diversi tipi di piante permette di godere una siepe dal bel design e, allo stesso tempo, di proteggersi dagli occhi deivicini. Il consiglio è quello di alternare arbusti sempreverdi e decidui. Si tratta però di una soluzione che richiede manutenzione.

Una delle soluzioni sicuramente più economiche per garantire privacy al proprio balcone o terrazzo è utilizzare le piante. Si può in aternativa utilizzare del bambù sulle ringhiere o delle tende.  Pexels

Fornire al giardino la massima privacy e al riparo da sguardi indiscreti è più facile di quanto si possa pensare. Si possono utilizzare graticci in legno, recinzioni e altri elementi coerenti con il giardino stesso.

Uno dei modi più comuni per arredare e creare più privacy nel giardino è delimitare il terreno con barriere realizzate con materiali naturali, come canne, bambù, erica o vimini.

Una staccionata in legno è l'ideale per dare privacy al terrazzo o al giardino, oltre a delimitare efficacemente lo spazio. Si possono anche utilizzare schermi verdi costituite da siepi.

Con l’arrivo del sole e del caldo uno spazio esterno in città può essere l’ideale per passare le serate in compagnia. Anche se non avete a disposizione una terrazza spaziosa, non disperate. Scopriamo qualche utile consiglio per arredare un balcone piccolo con mobili Ikea e senza spendere troppo. Il primo passo per creare il giusto ambiente in un balcone piccolo è partire da un tavolo da esterno con due sedie pieghevoli. La parte migliore? Il prezzo basso, che ti permette di ampliare il tuo spazio abitativo senza spendere una fortuna. Come nel caso delle sedie Fejan da 15 euro.

Organizzare una cabina armadio può risultare una vera e propria sfida, ma con qualche accorgimento, un’analisi accurata dello spazio a disposizione e una buona progettazione puoi ottenere risultati incredibili e un ambiente moderno, ordinato e funzionale. Ecco alcuni consigli su come fare. La cabina armadio è studiata per mantenere in ordine indumenti, accessori, scarpe e altri elementi dedicati alla creazione dell’outfit, ma anche coperte, lenzuola e cuscini. Non da meno, in base allo spazio a disposizione, può contenere “segreti” ben più grandi, come ad esempio una doccia o un vero e proprio bagno.

Dopo due anni di restrizioni a causa della pandemia, quest'anno si torna alle lezioni in presenza a pieno regime anche all'Università. Per molti iscritti alle facoltà, questo significa anche cambiare città e trasferirsi in una nuova casa in condivisione. Scopriamo allora come arredare una stanza in affitto per studenti (fuorisede e non). Ecco 5 consigli che faranno la differenza, rendendo gli spazi più confortevoli e funzionali. Di solito le stanze degli studenti sono già arredate. E se non ti piace il modo in cui è organizzata la camera, puoi sempre cambiare la disposizione dei mobili in modo che la stanza sia più funzionale per te. E se hai bisogno di qualsiasi mobile o accessorio, come ad esempio un appendiabiti, puoi sempre acquistare un prodotto economico e preferibilmente facile da montare e smontare (così da poterlo trasportare facilmente per un futuro trasloco).

Le vacanze, inevitabilmente, finiscono. Dei bei giorni passati resta solo il ricordo, mentre nel presente ci sono solo lavatrici da fare, casa da riordinare, routine da reimpostare. Come fare a riordinare la propria casa e la propria vita di tutti i giorni senza lasciarsi prendere dal panico? Ecco alcuni consigli dagli esperti di Habitissimo. Sei appena tornato da una fantastica vacanza e non hai voglia di fare niente. Ma se lasci passare il tempo, il lavoro si accumulerà. Quindi la prima cosa per organizzare la casa è disfare le valigie con tutto ciò che questo implica: lavare i panni, mettere al loro posto quello che andrete ad usare e mettere via quello che non userete fino al prossimo anno. In questo modo avrai una casa libera per fare tutto ciò che ti aspetta. Se c'è troppo disordine, avrai ancor meno voglia di metterti al lavoro.

Questa estate è stata particolarmente calda e a soffire sono state anche le piante. Come fare se, rientrati dalle vacanze, le abbiamo trovate appassite e spente a causa delle temperature troppo alte? Ecco alcuni consigli per far rivivere le piante dopo il caldo estivo. Quando una pianta subisce un colpo di calore, la prima cosa da fare è idratarla. Con le alte temperature, la linfa non è in grado di portare acqua a tutte le foglie, quindi il primo sintomo è che sono flosce. Per questo è importante annaffiare più volte di seguito, spruzzare per aumentare l'umidità dell'ambiente (sempre nelle ore in cui non c'è sole) o anche rimuovere la zolla e metterla direttamente in acqua tiepida per qualche minuto .

Chi non sogna di stendersi al sole, abbronzarsi e rinfrescarsi senza muovere un passo da casa? Magari immerso nell’atmosfera romantica di un angolo di pace lussuoso e moderno. Purtroppo, però, installare un idromassaggio sul terrazzo non è sempre “sostenibile” e necessita di alcuni calcoli. Il primo criterio di “sostenibilità” da soddisfare riguarda la portata del terrazzo, che generalmente corrisponde ad un minimo di 200 kg al mq e può arrivare fino a un massimo di 400 kg al mq nel caso di strutture di più recente costruzione. Numeri che hanno bisogno di trovare precisione e conferma nella ditta che ha realizzato l’immobile, oppure, ancor meglio, in un ingegnere strutturista che possa valutare la qualità dei materiali e le condizioni dell’abitazione nel tempo e nello spazio presente.

Alcuni amano il caldo ed esplodono in un tripudio di colori durante l’estate, altri più discreti amano il clima temperato e fioriscono in primavera, altri ancora sbocciano timidi nei luoghi più freddi… Scegliere i fiori giusti da mettere sul balcone non è affatto semplice, ma questo articolo ricco di consigli e idee sarà utile per capire come avere balconi fioriti in ogni stagione. Per avere balconi fioriti è importante scegliere i fiori da mettere sul balcone in base al periodo della semina e alla stagione di fioritura. Ma quali sono i più belli?