Mudroom: di cosa si tratta?

Dall'inglese mud, ovvero fango, la mudroom non è altro che la stanza del fango ovvero un ingresso, o stanza adiacente all'entrata, organizzato per evitare di accedere agli ambienti domestici con scarpe e vestiti sporchi.

Prima di progettare la propria mudroom occorre misurare lo spazio disponibile. Bisogna considerare, tuttavia, che anche un piccolo ingresso può essere convertito a stanza del fango con delle piccole accortezze. Viceversa, se si dispone di ampi spazi o stanza libere è possibile creare zone attrezzate funzionali. Il progetto della mudroom deve partire da ciò che risulta effettivamente necessario come:

• scarpiera o scaffale per le scarpe;

• scaffale per le ciabatte;

• cassettiera o mobile per riporre vestiti puliti.

Gli accessori o i complementi d'arredo che si possono aggiungere in una mudroom piuttosto spaziosa sono:

• panca per indossare e togliere le calzature.

Il consiglio generale è quello di sfruttare al meglio lo spazio pensando a ciò che sia realmente necessario per sè e per la propria famiglia. Scarpiere, appendiabiti, scaffalature e armadi dovranno contenere tutto il necessario. Se si utilizza un porta ombrelli bisognerà fare in modo che esso li contenga tutti o che sia sufficientemente ampio. Per evitare di camminare con le calze o a piedi nudi è consigliabile lasciare all'interno della mudroom delle calzature da casa o delle ciabatte.

Le scarpe sporche di fango o bagnate dovranno trovare una collocazione differente rispetto a quelle asciutte o pulite. Pertanto sarà sufficiente utilizzare due scarpiere o due scaffali differenti. Affinché la mudroom sia sempre pulita è necessario utilizzare tappeti e zerbini al suo ingresso per pulire sommariamente la suola delle scarpe, evitando così di sporcare ulteriormente il pavimento. Infine, durante l'inverno è possibile utilizzare la mudroom per organizzare cappotti, sciarpe e cappelli, evitando così di riempire l'armdio con i capi spalla e gli accessori.

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